GUERRIERO IO SARO’

Guerriero io sarò

 

Natura tu di leopardiana voce

che ti rivesti a verde in primavera

ma poi le foglie morte porti a foce,

coprendo i prati secchi col biancore.

 

A grandi mani doni le illusioni,

ponendo frutti dolci da gustare

e dell’amore facili emozioni,

ma celi le tempeste d’ogni mare.

 

Guerriero io sarò finché la sorte,

d’ignoto programmare di natura,

permetterà ad Atrapo la morte,

staccando il fil di vita con cesura.

 

Ma sassi l’un sull’altro in fila e a squadra

io lascerò perché con piombo giusto

qualcuno finirà, perché alla ladra

sia argine costrutto e assai robusto.

 

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