“Desidero
testimoniare, a proposito del caso Feldestein, perché fu il processo più
significativo di quel periodo. E importante non solo per il tribunale
comprenderlo… ma anche per tutto IL POPOLO TEDESCO. Ma per poterlo
comprendere è necessario comprendere il periodo in cui si verificò. Era come
una febbre in tutto il paese… UNA FEBBRE DI VERGOGNA, di indegnità, di fame.
Eravamo una DEMOCRAZIA dilaniata da discordie interne… soprattutto c’era la
paura… paura del presente, del domani, paura del vicino e paura di noi
stessi. SOLO SE COMPRENDERETE QUESTO comprenderete ciò che HITLER SIGNIFICAVA
per noi, perché egli ci disse ‘SOLLEVATE LA TESTA, SIATE FIERI DI ESSERE
TEDESCHI, PERCHE’ CI SONO DEI DEMONI TRA NOI… COMUNISTI, LIBERALI, EBREI,
ZINGARI… SOLO QUANDO I DEMONI VERRANNO SCONFITTI, LE VOSTRE MISERIE VERRANNO
DISTRUTTE’… ma dov’erano quelli di noi che sapevano che erano tutte menzogne,
perché restammo lì in silenzio, perché collaborammo?
Perché amavamo la nostra PATRIA. Ma gli stessi elementi d’odio che erano in
Hitler, ipnotizzarono la Germania e ipnotizzarono il mondo. E poi un giorno…
ciò che doveva essere una fase di passaggio era divenuto un sistema di vita.
Non volevo parlare… ma chi doveva difendere il mio nome stava rievocando QUELLO
SPETTRO, glielo avete visto fare… HA INSINUATO CHE IL TERZO REICH OPERASSE
PER IL BENE DEL POPOLO… ha insinuato che sterilizzassimo gli ebrei per amore
di Patria, che il vecchio Feldestein sedusse la sedicenne tedesca… ancora una
volta… ancora una volta ha insinuato che il male che facevamo lo facevamo PER
AMORE DI PATRIA. NON E’ FACILE… ma noi che siamo COLPEVOLI dobbiamo
ammetterlo, quale che sia la pena. IO AVEVO DATO IL MIO GIUDUIZIO SULL’EBREO
FELDESTEIN ancor prima di entrare in aula, non si trattò di un processo ma di
un rito sacrificale in cui Feldestain l’ebreo sarebbe stato condannato a morte,
a prescindere dalle prove… aveva sporcato la razza”.
Abby Mann – tratto da MONOLOGO Burt Lancaster VINCITORI E VINTI