“I brindisi nell’Agape Rituale” (G. T.)
Alcuni vorrebbero porre i sette brindisi in relazione con i sette pianeti:
- Sole, principio generatore;
- Luna, archetipo femminile;
- Marte, simbolo della virilità;
- Mercurio, il metallo che amalgama l’oro;
- Giove, simbolo della Giustizia;
- Venere, la natura generatrice e distruttrice di forme;
- Saturno, fine e principio di ogni energia.
Più coerentemente, altri li giudicano atti di deferenza verso persone o gruppi di persone reputate degne sul piano sia spirituale che iniziatico, riporto di seguito i brindisi storici:
- Al Capo dello Stato;
- Al Gran Maestro dell’Ordine;
- Al Maestro Venerabile della Loggia;
- Ai Sorveglianti della Loggia;
- A tutti i Fratelli Visitatori;
- Ai Fratelli della Loggia;
- A tutti i Massoni.
Questo ultimo brindisi è massonicamente tra i più antichi ed è detto anche “Brindisi del Guardiano”; è rievocato in una poesia di Rudyard Kipling, “La Vedova di Windsor”, che così si conclude: “… e poi per i Figli della Vedova / dovunque e comunque essi si trovino / se è ciò che desiderano: / un immediato ritorno alle loro case”.
Allegato 2
“Glossario della nomenclatura dell’Agape Rituale”
Tavola = Officina Tovaglia = Velo
Tovagliolo = Bandiera Vassoio = Coppa
Piatto = Tegola Cucchiaio = Cazzuola
Forchetta = Zappa Coltello = Spada
Bottiglia = Barile Bicchiere = Cannone
Lumi = Stelle Sedia = Stallo
Vivande = Materiali Mangiare = Masticare
Pane = Pietra grezza Bere = Sparare o tirare una cannonata
Acqua = Polvere debole Vino = Polvere forte, rossa o bianca
Birra = Polvere gialla Liquori = Polvere fulminante
Sale = Sabbia Pepe = Cemento o sabbia gialla