LA MASSONERIA NEL MONDO

Il Paese dove la percentuale di affiliati alla Massoneria rispetto alla totalità della popolazione maschile adulta è più alta è l’Inghilterra, nel Nord della quale si va dall’8 a oltre il 15%. Nella sola città di Londra sono attive ben 1800 logge. Anche in Australia e negli Stati Uniti, con ampie aree che superano il 5%, non ci sonologge in cui i ‘fratelli’ siano meno dell’1% della popolazione locale All’opposto, la presenza massonica è del tutto trascurabile nella maggior parte dei Paesi Africani, nei Paesi dell’ex Blocco comunista, salvo una possibile ripresa dopo la radicale modificazione politica di quest’area geografica del mondo, in Cina e in buona parte dell’Asia.
Nell’impossibilità di un’analisi dettagliata vengono di seguito forniti altri dati che, benché succinti, consentono tuttavia di farsi un’idea della ‘geografia massonica’. Austria – La Gran Loggia d’Austria, fondata solo nel 1919, appare tuttaviasostanzialmente in linea con la genuina tradizione muratoria. Belgio – La presenza massonica è consistente ma, come in Francia (vedi), sono più numerose le Grandi Logge irregolari (Grande Oriente), rispetto a quelle regolari, queste ultime raccolte da una Grande Loggia del Belgio a partire dal 1979. Brasile – Vivace e irrequieta, la Massoneria brasiliana conta 120.000 membri, di cui la metà fa riferimento al Grande Oriente del Brasile. Gli altri sono raggruppati in un numero considerevole di Grandi Logge, in alcuni casi peculiarmente collegate all’identità storico-geografica dei singoli Stati del Paese. Canada – Vi sono attivi circa mezzo milione di ‘fratelli’, nel solco di una tradizione che, come negli USA, ha espresso a partire da J.A. Mac-Donald (1815-1891), considerato l’artefice della Confederazione, ben sei Primi Ministri di estrazione massonica. Cuba – Con 20.000 affiliati, è l’unico del Paesi comunisti in cui la Massoneria sia riuscita a trovare una formula di convivenza con lo Stato. Egitto – Vi opera un irregolare Grande Oriente d’Egitto, con ede ad Alessandria. Filippine – Rappresenta, con 15.000 membri, il Paese asiatico dove la Gran Loggia nazionale può vantare la consistenza numerica più ampia rispetto a tutti gli altri Paesi del continente. Finlandia – La Gran Loggia di Finlandia, sorta nel 1924, presenta caratteristiche rituali di derivazione statunitense, assieme a meno accentuate influenze inglesi. La minoranza linguistica svedese è subordinata alla Gran Loggia di Svezia. Francia – La Massoneria francese conta ben 80.000 affiliati (più del doppio di quanti ne conti l’Italia), prevalentemente raccolti nell’irregolare Grande Oriente di Francia. L’irregolarità, che data dal 1877, si definisce in rapporto alla modificazione operata sull’articolo 1 delle Costituzioni: alla dichiarazione « … la Massoneria francese professa come principio fondamentale la credenza in Dio e nell’immortalità dello spirito» il Grande Oriente ha sostituito, in un’assemblea tenutasi quell’anno e in seguito a votazione (due terzi dei voti favorevoli), il principio della «libertà assoluta di coscienza». Sono stati così valicati quei ‘confini’ che consentono di ottenere il riconoscimento della Gran Loggia Unita d’Inghilterra e, di conseguenza, la ‘patente’ di regolarità. Alla Massoneria regolare appartiene invece la Gran Loggia Nazionale Francese di Neuilly, fondata nel 1913. Germania – Le Grandi Logge Unite di Germania confederano cinque Corpi distinti e autonomi, due di tipo sostanzialmente tradizionale, uno di orientamento cristiano e due collegati alla massiccia presenza militare atlantica nel Paese (Grande Loggia Americana-Canadese degli Antichi, Liberi e Accettati Massoni e Grande Loggia dei Massoni Inglesi in Germania). Giappone – La Massoneria ha incominciato a diffondersi nel Paese dopo la seconda guerra mondiale e nel 1957 venne fondata la Gran Loggia del Giappone, che conta 4.000 membri. È ancora in corso l’adattamento dei rituali alle peculiarità della cultura nipponica. Giordania – La locale Grande Loggia di Giordania è collegata con il Grande Oriente di Francia. Grecia – Nel 1940 si è costituita una Gran Loggia di Grecia, rimasta attiva anche durante il ‘regime dei colonnelli’. India – Solo nel 1961, dopo una lunga tradizione di presenza massonica inglese, è sorta la Gran Loggia d’India. Il ‘confine’ del monoteismo (vedi capitolo L’orizzonte massonico ‘regolare’) è stato ritenuto sostanzialmente rispettato da una religione come l’Induismo che, nonostante l’apparente politeismo sfrenato, riconduce il molteplice della manifestazione sacra all’unità del Brahaman, l’Essere supremo. Israele – Costituitasi nel 1953, la Grande Loggia dello Stato di Israele raggruppa oggi oltre 3.000 ‘fratelli’ di varia provenienza etnica e religiosa. Islanda – Emancipatasi dalla tutela di quella danese, la Massoneria dell’Isola si esprime nella Gran Loggia d’Islanda, di Rito Svedese, con un numero di affiliati decisamente elevato in rapporto alla scarsità della popolazione. Ne fu Gran Maestro S. Björnsson, il primo presidente della Repubblica. Liberia – Vi opera una Gran Loggia ‘Prince Hall‘ (vedi capitolo Massoneria made in USA), della quale due Gran Maestri sono diventati presidenti della Repubblica. Messico – I ‘Fratelli’ sono oltre 40.000, raccolti in numerose Grandi Logge, alcune delle quali molto prossime alla Massoneria statunitense. Norvegia – Vi è predicato il Rito Svedese, che può contare su 16.000 ‘Fratelli’. Olanda – Il Grande Oriente dei Paesi Bassi, con 7.000 membri, è fra i più attivi d’Europa e tenacemente fedele alla tradizione muratoria. Perù – La Gran Loggia del Perù si distingue in particolare nel panorama massonico dell’America Latina per il suo impegno concreto nella promozione sociale del Paese. Portogallo – Vi opera attualmente un Grande Oriente Lusitano, collegato con la Massoneria irregolare francese (vedi Francia). Spagna – Il quadro è dominato da una Gran Loggia di Spagna, che si è potuta ricostituire parallelamente alla conquista da parte del Paese delle libertà democratiche (1978). È tuttavia presente anche un Grande Oriente collegato a quello irregolare francese (vedi Francia). Sudafrica – Delle dodici Grandi Logge presenti nel Paese solo una, costituitasi nel 1961, è autonoma come Gran Loggia del Sudafrica; sei Distrettuali sono di Costituzione inglese, altre quattro di Costituzione scozzese, tre Provinciali di Costituzione irlandese e una collegata al Grande Oriente dei Paesi Bassi. Svezia – Culla del Rito Svedese, può vantare una Massoneria ‘regale’, essendo il ruolo di Gran Maestro tradizionalmente ricoperto dal sovrano. Svizzera – Vi opera la regolare Gran Loggia Svizzera Alpina, con 3.500 affiliati. Meno significativa è l’irregolare Gran Loggia di Svizzera, sorta negli anni Sessanta di questo secolo. Turchia – All’incirca 4.500 ‘fratelli’ si riconoscono in una Massoneria dall’impronta sostanzialmente europea. Zaire – Nel locale Grande Oriente, di formazione e matrice belga e quindi irregolare, è in corso un processo di adattamento dei rituali e della simbologia alla locale cultura bantu.

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