Prima di tutto l’uomo
« Non vivere su questa terra
come un ospite o come
un turista nella natura.
Vivi in questo mondo come
nella casa di tuo padre: credi al
grano, alla terra, al mare, ma prima
di tutto credi nell’uomo.
Ama le nuvole, le macchine, i libri,
ma prima di tutto ama l’uomo.
Senti la tristezza del ramo che secca,
dell’astro che si spegne, dell’animale
ferito che rantola, ma prima di tutto
senti la tristezza dell’uomo.
Ti diano gioia tutti i beni della terra,
ti diano gioia l’ombra e la luce,
ti diano gioia le quattro stagioni, ma
soprattutto, a piene mani, ti dia gioia l’uomo ».
poeta turco Nazìm Hìkmet al figlio Mehmet