Tra le iniziazioni moderne di maggiore valore
storico che io abbia conosciute porrei senz’altro in primo piano le
cosiddette primitive perché in ognuna di esse è preservata una
caratteristica originale delle antiche ere d’uno spicchio d’umanità. Ogni
iniziazione aveva allora uno specifico scopo. Infatti, di volta in volta
questa poteva essere rivolta all’aspetto coraggio e forza dell’iniziando
come, ad esempio, quella dei giovani guerrieri Masai, o all’aspetto
sovrannaturale come quella degli Yaqui, o dei mongoli della profonda
Siberia per i quali, al loro Albero spirituale è rivolto un rituale
offertorio. Altre iniziazioni erano, e sono ancora, di carattere più
pratico. Si rivolgono alla capacità di sopravvivenza del cacciatore come,
ancora per esempio, avviene per gli indigeni del Mato Grosso o per gli
aborigeni australiani o per gli Inuit: il popolo del “grande freddo”
canadese. Tutte iniziazioni che, con altre simili, vertono tutte sulla
costituzione fisica dell’uomo: sull’utilizzazione sociale della sua resistenza,
della sua forza e dell’abilità. Nei sistemi più moderni invece, per il particolare
temperamento riflessivo dei suoi popoli, sorse nell’emisfero orientale il
baricentro di un complesso di sistemi d’iniziazione fondati sul
denominatore dell’introflessione. Introflessione e ricerca interiore delle
realtà fisiche e iperfisiche, che diedero vita alla cosiddetta Via
interiore. Se viene osservata dall’esterno, è caratterizzata da tre
elementi: la visione nel silenzio interiore, la compassione e la comprensione.Viene insegnato che: solo chi comprende è
capace di perdonare e che il perdono è la più alta forma d’amore
altruistico.Non sarebbe corretto dire che la cosiddetta Via
interiore sia rimasta una prerogativa esclusiva degli iniziati orientali.
Ma è anche vero che per il loro particolare temperamento estroflesso,
questo cammino non attrasse la maggioranza dei postulanti occidentali. E
quando questa via fu tentata, essa fu sempre mal compresa e quel che fu
peggio, applicata in modo personale, differenziato, e separativo. Tanto che
la sua realizzazione rimase sempre incompiuta.È stato sempre il temperamento estroflesso a
caratterizzare l’azione iniziatica dell’emisfero occidentale, dove si ama
realizzare le opere praticamente, per renderle visibili e offrirle al
godimento concreto delle emozioni e dei sensi, del gusto e del tatto.Per queste preferenze, i maggiori sistemi
iniziatici occidentali furono quelli operativi della cosiddetta Via
esteriore. Anche molti mistici intrapresero questa via. Per la maggior
parte di loro fu sempre più incisivo il labora (l’attività manuale),
sull’ora (la preghiera). E pure i più mistici tra loro come i
francescani, i benedettini e i certosini non fecero eccezione alla regola.
Altri religiosi, monaci e perfino papi, giunsero persino ad impugnare la
spada per difendere, affogando nel sangue proprio ed altrui, il loro
personalissimo ideale d’amore e spiritualità.Date le circostanze, se l’attività esteriore è la
qualità specifica della razza bianca non meraviglia allora, che l’occidente
sia diventato il baricentro di un insieme di sistemi iniziatici,
caratterizzati da elementi come l’azione, la forza, l’arbitrio del
giudizio e l’applicazione della pena.Se il segno distintivo dell’Iniziato è lo sviluppo
interiore nella fusione tra mente e coscienza spirituale, parrebbe essere
il baricentro orientale il più adatto alle bisogna dell’aspirante. Allora,
ci si potrebbe domandare perché ci si debba molto occupare dell’ancora
tanto imperfetto sistema iniziatico occidentale! Perché si voglia
profondere tanta energia in un terreno, che all’apparenza non è secco
ma piuttosto, arido, materialista e conservatore. E ancora, perché non si
ci si ponga, invece, sul cammino più antico e profondo del baricentro
iniziatico orientale?Queste domande, tutte lecite ma superficiali,
necessitano, però, di una risposta. Non toccheremo in questo caso un
argomento che pure riveste una grande importanza: quello dell’imprinting
culturale, a cui è stato assoggettato il postulante nel precedente status
profano. Un elemento questo dell’imprinting culturale e di fede, che pure
svolge un ruolo determinante nell’assimilazione di valori, che si
differenziano da quelli della sua veste culturale originale. L’importanza
dell’imprinting può essere paragonato, per analogia, alla capacità
dell’intestino d’assimilare elementi diversi nel nutrimento fisco.Allora diremo semplicemente che, dal punto di
vista exoterico di una visione non egoistica, è importante spendere
energie per far esplodere le sinergie assopite nel polo d’attività, dove
l’iniziazione è rimasta ancora exoterica e virtuale, con una
rappresentazione lunare che riflette solo pallidamente il senso dell’antico
e ardente valore, i cui contenuti sono stati più volte manomessi e
manipolati. Ma vi è una ragione ancora più “esoterica” per muoversi in
questa direzione.Detto senza perifrasi il problema si pone in
questa forma: la Via introflessa o interiore è una via di non-azione. E
l’azione, per l’opera iniziatica, come vedremo negli aforismi, è un fattore
altrettanto importante della riflessione interiore e spirituale. Senza
l’azione, infatti, lo “spirito” non trova una forma che lo possa esprimere.D’altro canto, troppa azione senza una intensa
progettualità ed un profondità d’intenti risulta un’attività grezza, impura
e di poco valore dal punto di vista iniziatico. Allora, come per il
mascolino e femminino, anche per interiorità ed esteriorità bisogna ridurre
gli opposti in complementari. Congiungendo entrambi nella coscienza
dell’Iniziato e in egual misura. Esattamente in egual misura, perché,
nessuno possa prevalere sull’altro. Questo equilibrio tra esteriore ed
interiore, tra alto e basso e tra destra e sinistra unisce la forza
(mascolino) e la saggezza (femminino) esprimendo l’armonia che è la somma
dei due, il moto e l’azione.Come la Chiesa, anche la Massoneria moderna è un
sistema che di per sé non può dare nessuna iniziazione diretta. Ma li si
può considerare nel complesso delle nozioni che contengono, iniziando col
distinguere separatamente le diverse parti che li compongono e progredendo
attraverso le loro specificità.In tal caso, la Massoneria apparrà come un
organismo strutturato per contenere, assimilandole in un grande compendio,
tutte le esperienze iniziatiche svoltesi nell’emisfero occidentale, e
non solo.Se la Massoneria moderna nacque come sistema
operativo manuale, con la confluenza che s’ebbe di frange intellettuali,
speculative e spiritualiste, vi s’introdusse l’idea d’una via interiore.Un cammino iniziatico che, però, i Fratelli d’Occidente
vollero far passare per la testa e non dal cuore come era stato fatto dai
Fratelli d’Oriente.Morale, etica, ragione e logica, furono gli
elementi presi per questa svolta. Che molti, per loro natura avversarono
cercando di ricondurne il “cammino” verso l’esterno mascherato da
tolleranza verso il diverso e da beneficenza verso il prossimo.Apparve così, un’interpretazione sempre più
semplificata ed exoterica di concetti più complessi ed esoterici. Ma anche
nella separazione tra Massoneria iniziatica e Massoneria ordinaria, si
mantenne vivo tra le Colonne dei templi il ricordo dell’antico spirito
rappresentato negli antichi Misteri. Lo spirito delle Scuole misteriche
mediterranee per molti è rimasto solo un ricordo. Altri lo credono perduto
ma, in realtà, non è stato mai dimenticato. Potrà sembrare incredibile ma,
della storia iniziatica d’occidente, il ricercatore può trovarne le tracce
migliori proprio nella memoria iniziatica dei fratelli d’Oriente.
Altrimenti, sviluppando intuitivamente la propria capacità d’analisi,
troverà quanto cerca, velato nei significati delle tradizioni
iniziatiche accorpate, ad esempio, in quell’immenso albero enciclopedico
che è la Piramide del Rito scozzese a. a..
Introduzione al concetto di Caposaldo
esoterico
La Massoneria, allora, si presenta sotto due
aspetti. Uno exoterico e l’altro esoterico. L’aspetto exoterico serve a velare l’aspetto
iniziatico celato dalle strutture simboliche, mitiche e allegoriche di
diversa estrazione e linguaggio. Inoltre, la funzione exoterica è quella di
reggente dell’Ordinamento. Governa le ripartizioni istituzionali attraverso
una gerarchia quasi mai esoterica, che ne amministra le forze e le energie.
All’aspetto exoterico è anche affidato il compito di mostrare all’esterno
dell’Istituzione gli aspetti più palesi dei propri principi. E questo deve
avvenire nella forma più consona alla mentalità pedissequa ed alla moralità
assai elastica di a chi ci si rivolge.Anche il proselitismo è utilizzato nei suoi due
aspetti.L’aspetto exoterico è usato per prescegliere
coloro che aspirano ad essere “accettati ed introdotti” nei vari gradi
dell’Ordine. Il secondo, quello esoterico, è invece utilizzato all’interno
per vagliare le qualità di alcuni adepti e renderli eventualmente partecipi
di una formazione iniziatica di livello superiore.Ogni livello della Piramide rituale è un circuito
apparentemente completo. Che può rimanere altrettanto apparentemente
a sé stante. Quello che cambia tra i due tipi di formazione, esoterica ed
exoterica, sono la visibilità dei collegamenti che attraversano i diversi
livelli, dando così una visione complessivamente molto diversa da quella
exoterica. E, naturalmente, sono diverse le conclusioni dell’educazione, se
diversa è la profondità dell’insegnamento nell’interpretare i significati
dei simboli e dei gesti rituali. Questi, infatti, possono limitarsi ad una
realtà iniziatica allegorica e solamente rappresentativa (piccola
iniziazione) o esprimere capacità operative reali (iniziazione
maggiore).La virtualità d’una rappresentazione iniziatica o
la sua reale operatività non dipendono dal simbolo, dalle parole ne dal
cerimoniale usati, ma dipende dalla maturità operativa raggiunta
dall’adepto o dall’Iniziato.Dunque, non è detto che ogni adepto voglia, o possa
giungere a far rivivere in sé uno o più dei livelli che gli vengono messi a
disposizione. Talvolta, questi possono restare solo lettera morta. Inerti
ed inutilizzabili. Rianimare le loro forme dipende dalle doti che
può, o vuole sviluppare l’adepto. Il suo avanzamento non è certo legato a
requisiti come l’anzianità ma alla qualità della sua volontà e
perseveranza.Per avere un’idea delle doti di volontà e
perseveranza che verrebbero richieste ad un vero aspirante: riportiamo
dappresso alcuni esempi di capisaldi esoterici. Nella loro breve
esposizione, lo studioso d’esoterismo, potrà ragionevolmente immaginare il
livello di consapevolezza che alcuni ordini pretendevano per
l’ammissione di un novizio. Questi ordini trovano ancora oggi posto nel più
vasto compendio della Tradizione rituale massonica.
Capisaldi esoterici
L’Ordine
dei Liberi Muratori è una Comunione, o Fratellanza universale che si
basa sul Lavoro iniziatico e sulla cooperazione planetaria consacrata
al progresso spirituale dell’umanità.
La
Sua struttura è gerarchica con una Base ed un Vertice.
Ogni
Suo frammento è garanzia del Vertice e tale Gerarchia non significa
costrizione ma il suo Ordine esprime una similitudine con le
strutture naturali, cosmiche ed universali.
L’Ordine
iniziatico si può raffigurare come:
Una
Confraternita di Costruttori intenti ad erigere il Tempio dell’Uomo.
Un
esercito impegnato nella battaglia contro le tenebre dell’ignoranza.
Una
rete di Luci e un Corpo di guide sparse ovunque a vegliare nella
notte e a dirigere nobili Viaggiatori e Pellegrini.
Un
baluardo di Torri poste a guardia dei valichi che conducono alla
libertà emergendo dal mondo profano.
Un
insieme di Osservatori posti nei luoghi più elevati per scandagliare
il cielo e le sue cause.
Una
rete di Templi consacrati ad invocare la Guida del Grande Architetto
dell’Universo.
Un
Governo concreto ed invisibile del destino iniziatico del mondo.
Tutte
queste funzioni ed altre ancora coesistono nell’Ordine.
Tutti
i suoi Membri, pur disposti su diversi livelli gerarchici, sono in
condizioni di assoluta uguaglianza.
Tutti
i suoi Membri, pur nell’insieme gerarchico, sono “ Liberi” nel Lavoro
e nel Servizio dedicato all’Umanità.
L’Ordine
intero, come un solo organismo, tende al Bene Comune con quella cooperazione
spontanea che è il migliore dei modi per vivere insieme.
Ogni
sua attività tende ad arricchire di Conoscenza ed a perfezionare la
Bellezza.
I
rapporti tra tutti i suoi Membri sono regolati dall’antichissima
formula: da Cuore a Cuore.
Da un antico questionario
d’ammissione
Esiste in tè la ferma volontà di applicare alla
vita i Princìpi Generali dell’Ordine?Accetti la Legge dell’Ordine o questo concetto ti
sembra limitare la libertà personale?Sei disposto a rinunziare agli agi personali per
amore dell’Ordine?Hai paura di lasciare le tue abitudini? Temi il
viaggiare verso l’ignoto?Temi di apparire diverso agli occhi del mondo
profano?Sei disposto a compiere lo sforzo necessario per
espandere la tua coscienza e rigenerarla?Dopo aver cercato la verità in varie direzioni sei
pronto ad ancorare il tuo pensiero al Pilastro dell’Ordine? Chi bussa alla nostra porta se ne assume la
responsabilità. Ti senti libero di decidere?Chi tratteresti con severità maggiore tè stesso o
il prossimo tuo?L’Insegnamento iniziatico si porta come l’ultimo
Fuoco, come l’ultimo Cibo, come l’ultima Acqua. Sei disposto a riceverlo, a
praticarlo e a tramandarlo?L’Insegnamento iniziatico presuppone un Maestro,
anzi, una catena infinita di Maestri. Puoi accettare questo
concetto ed osservarlo? Ammetti che l’Insegnamento si possa ricevere da una
fonte reale ma a te ancora ignota?Sei capace di tollerare l’idea di un Lavoro senza
fine? Preferisci il Lavoro o il riposo?Sei pronto ad accettare qualsiasi compito o funzione
che ti fosse affidata dalla Fratellanza ?Requisito indispensabile per un Libero Muratore è
la perseveranza poiché il Lavoro è tanto e molti sono gli ostacoli che si
rinnovano. Ti senti capace di perseverare ?Le difficoltà sono eventi quotidiani. Puoi
accettare l’idea che sono da benedire perché ci consentono di procedere
imparando?L’Ordine cerca e chiama coloro che, presa la
decisione, sono capaci di non tornare più indietro. Credi di
saperlo fare? Considera bene ciò che possiedi e che devi lasciare.In una Fratellanza iniziatica alcuni difetti sono
inammissibili: ignoranza, paura, falsità, ipocrisia, cupidigia, furto,
alcoolismo, fumo, oscenità. Considera quali di essi ti deturpano ed ascolta
in te se hai la forza di abbatterli.L’Ordine va accettato in coscienza. Non bastano le
affermazioni verbali. Lascia calare nella tua coscienza il concetto supremo
dell’Ordine e verifica se esso vi è accolto.Cosa ti ha condotto sino a noi? Esplora nel tuo
profondo e rispondi.Quando ti sei accorto per la prima volta
dell’inconsistenza della vita profana?Come germoglia in te l’idea di Maestro? I Liberi Muratori eseguono un Opera infinita. Una
sola vita non basta per compierla. Sei disposto ad accogliere il Magistero
dell’Opera e della Ri-creazione intesa come ripetuta e ritmica discesa
nella sostanza concreta per redimerla rivitalizzandola con la tua coscienza
spirituale?Che distinzione fai tra realtà ed evidenza? Hai tempo per dedicarti al tuo Servizio ed allo
studio?Essendo la Famiglia quella dell’Umanità, gli
Iniziati non annettono maggiore importanza ai legami familiari di
sangue. Sei disposto ad accettare questa norma ed a praticarla nella
tua vita?Chi ritieni responsabile del tuo passato? Esamina
la strada che hai percorso sinora e rispondi: da chi o a cosa sono
originati i successi o i fallimenti?Se ammesso nella Fratellanza tu scoprissi
un’imperfezione in Loggia come ti comporteresti ?Ogni struttura e ogni fase della costruzione va
sottoposta a collaudo. Sei disposto a sottometterti a prove e verifiche
improvvise e continue ?Inserirsi in un ambiente di Lavoro richiede
cautela e adattamenti. Hai il fermo proposito di abbandonare i tuoi
pregiudizi, le idee già formate ed i tuoi schemi mentali favoriti ?Ti attrae l’idea di una vita d’oscuro eroismo e
sacrificio? Ti senti capace d’affrontare l’incomprensione del mondo profano
e la solitudine interiore ?Mille pericoli esterni insidiano la vita e l’Opera
della Fratellanza. Da questi, con vigilanza continua, è possibile
difendersi. Ma è difficile difendersi dai nemici interni: i traditori.
Prima di bussare alla Porta del Tempio medita su questa frase: ai cattivi
compagni noi diciamo: “abbi terrore della morte”. Esplora se nel tuo
più profondo se in te non alberghi un traditore.Quando pensi all’Infinito, che è la Patria
dell’Ordine, il tuo cuore trema di paura o esulta di gioia?Esiste una Massoneria meno accessibile alla quale
si accede con la differenza che statrail Dire e l’Essere.
Ti ho portato con la mia responsabilità un esempio d’interrogazioni cui
bisogna rispondere in maniera ampia e soddisfacente. Il mio non nasconde
nessun fine particolare se non quello di allargare il tuo orizzonte
massonico che prima non andava oltre le tre domande su Patria, Famiglia e
Umanità.L’Opera della Massoneria inizia con uomini-iniziati-massoni
e termina con massoni-Iniziati.La Loggia è un Gruppo di uomini riuniti per lavorare al
perfezionamento di sé stessi.Il Tempio è costituito da un Gruppo di anime riunite per
elaborare il proposito del Grande Architetto dell’Universo: la fusione di
ciò che è in alto con ciò che è in basso
CAPISALDI
Esistenza del Gran Architetto dell’Universo.Il GADU si esprime come Saggezza (amore), Forza
(volontà) e Bellezza (armonia).L’essenza dell’uomo è immortale.La leggenda del 3° Grado massonico è l’allegoria
della morte e della resurrezione.La Massoneria opera in Tre Gradi.I Liberi Muratori si riconoscono tra loro.Tre sono i loro Gioielli: la Squadra (la Ragione),
il Compasso (l’Intelligenza) ed il Libro delle Leggi Universali.Gli uomini sono uguali. Sette Maestri costituiscono una Loggia.L’Ordine custodisce i suoi segreti.La Massoneria iniziatica è velata
esotericamente.La Comunione dei Liberi Muratori è retta da un
Gran Maestro che rappresenta il potere Spirituale della Gran Loggia
Planetaria.I Liberi Muratori lavorano in formazione di
Loggia. La Sovranità di una Loggia regolarmente
costituita.15. I Capisaldi sono eterni.
AFORISMI FONDAMENTALI
Come in Alto, così in Basso. Esiste un progetto Universale.Tre Maestri reggono un triangolo di
Loggia.Cinque Maestri formano una Loggia
accettata.Sette Maestri costituiscono una
Loggia regolare.Nove Maestri creano una Loggia
giusta.Dodici Maestri Iniziati governanouna Loggia perfetta.Nei 5 verbi si cela il segreto dell’Opera M L’Ordine conduce dalla Tenebra alla Luce,
dall’Irreale al Reale, dalla Morte all’Immortalità.I Capisaldi e gli Aforismi fondamentali non sono
un’invenzione umana, ma sono stati trasmessi all’Uomo, sin dai tempi più
remoti da Custodi del Piano divino per indicargli la Via del ritorno,
permettendogli nel contempo di operare efficacemente al Proposito del
Grande Architetto dell’Universo: la sacralizzazione della materia del
Logos Planetario. La Mater Materia, la Vedova dello
Spirito del Grande Architetto, lo Sposo Celeste.Le Guide dell’Umanità, gli Architetti spirituali,
sono in costante contatto con i propri Operai: quegli Iniziati che lavorano
alla Costruzione del Tempio dell’Umanità, per incoraggiarli, istruirli
e fornire loro il materiale necessario alla loro Opera.
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