Glossario
A cura di Marco Novarino
Abbattere le colonne. Sospendere i lavori da parte di una loggia. L’attività di una loggia
può essere sospesa per assenza di membri attivi, irregolarità dei lavori e
sospensione dei diritti massonici.
Acacia. Pianta
con grande valore simbolico collegata alla leggenda di Hiram.
Affiliazione. Iscrizione di un massone a una loggia differente da quella in
cui è stato iniziato.
Agape. Banchetto
che può essere rituale, o no. All’agape rituale possono partecipare solo i
massoni mentre all’agape bianca sono invitati anche i profani.
A.G.D.G.A.D.U. Abbreviazione dell’invocazione “Alla Gloria del Grande
Architetto dell’Universo”.
Alzare le colonne. Ripresa dei lavori rituali da parte di una loggia o
creazione di una nuova loggia.
Anno massonico. Corrisponde all’incirca al calendario ebraico e pertanto si
ottiene sommando 4000 anni al calendario cristiano e il giorno è fissato il
primo marzo. Nei documenti massonici viene indicata la data massonica
indicata come Vera Luce (V.L.) e la data corrente indicata come Era Volgare
(E.V.)
Antichi doveri. Principi basilari stabiliti dalla Grande Loggia d’Inghilterra e
adottati dalla maggioranza delle Obbedienze massoniche.
Apprendista. Primo
grado della scala gerarchica massonica. Si diventa apprendisti dopo
l’iniziazione.
Ara sacra. Tavolino
dove viene posto il libro della legge sacra e su di esso la squadra e il
compasso. Si trova nel tempio massonico ed è posto all’oriente.
Areopago.
Camera dove lavorano i massoni del Rito Scozzese Antico Accettato insigniti
dal 30 al 33 grado.
Arte reale. Sinonimo
di massoneria. Era un termine che veniva usato nel Settecento e si rifaceva
alla leggenda del Re Salomone.
Aumento di salario. Passaggio di grado. Termine che deriva dall’ambiente dei costruttori
di cattedrali medievali dove il passaggio da apprendista a compagno d’arte
veniva ricompensato con un aumento di paga.
Auspici. Termine
che indica il riconoscimento di una loggia da parte un organismo massonico
nazionale. Tutte le logge devono essere sotto gli auspici di un Grande
Oriente o di una Gran Loggia.
Balaustra. Lettera o
relazione del Gran Maestro a diffusione interna.
Batteria. Applauso
rituale con cui si onorano eventi particolari (la visita di massoni
illustri, l’iniziazione di un profano)
Bolla di fondazione. Decreto attestante la fondazione di una loggia rilasciata da un
organismo massonico nazionale (Gran Loggia o Grande Oriente).
Brevetto. Documento
che certifica il grado massonico raggiunto.
Calendario. Vedi anno
massonico.
Camera. Riunione
rituale di massoni appartenenti allo stesso grado.
Camera dei passi perduti. Zona che precede il locale deve si tengono le riunioni di loggia.
Camera di giustizia. Organismo dove vengono giudicate infrazioni ai regolamenti che
regolano le obbedienze massoniche. La massima pena della giustizia
massonica è la radiazione.
Camera di Mezzo. Riunione rituale di Maestri massoni (nella Massoneria continentale; in
quella Angloamericana indica la riunione rituale dei Compagni).
Camera di riflessione. Locale speciale dove viene fatto sostare il profano prima del rito
d’iniziazione.
Capitazioni. Quote
associative che i massoni devono versare annualmente alla loro loggia.
Catena d’unione. Catena umana che si forma durante i lavori di loggia. I massoni si
uniscono in circolo incrociandosi le mani per simboleggiare l’unione di
tutti massoni che partecipano ai lavori di loggia. Rappresenta il principio
di fratellanza e quello dell’unità che sviluppa potenza.
Cazzuola. Strumento
simbolico di derivazione muratoria che simboleggia il lavoro compiuto in
loggia.
Collare. Insegna
che distingue l’incarico espletato il loggia.
Colonne. Simbolo
massonico mutuato dalla terminologia dei liberomuratori operativi medievali
che rappresenta la costruzione di un tempio interiore e morale.
All’ingresso dei templi massonici sono poste due colonne, quella sinistra
di stile dorico e quella destra di stile ionico, contraddistinte dalla
lettera J e B e sormontate rispettivamente da tre melograni e da un
mappamondo. In senso figurato alzare e abbattere le colonne si
riferisce alla creazione e la chiusura di una loggia. Il termine colonna
indica anche la fila degli scanni dove siedono i massoni durante i lavori
rituali di loggia. Gli Apprendisti siedono alla destra del Maestro
Venerabile mentre i Compagni d’Arte alla sinistra; i Maestri possono
sedersi sia a destra che a sinistra.
Compagno d’Arte. Secondo grado della gerarchia massonica
Compasso. Simbolo
massonico che incrociato alla squadra rappresenta la massoneria.
Rappresenta i limiti del campo d’azione dell’uomo.
Consiglio delle luci. Organismo di governo di una loggia composta dal Maestro Venerabile,
dal Primo e dal Secondo Sorvegliante.
Coprire il tempio. Espressione usata per indicare che nessun estraneo è presente nel
tempio. Significa anche uscire dal tempio durante una tenuta rituale.
Copritore esterno. Massone incaricato di sorvegliare affinché nessuno entri nel tempio.
Copritore interno. Massone incaricato di sorvegliare la porta d’ingresso affinché
nessuno disturbi i lavori della loggia.
Costituire. Formare
una loggia.
Diacono. Si
dividono in Primo e Secondo Diacono. Assistenti rispettivamente del Maestro
Venerabile e del Primo Sorvegliante.
Dignitari. Sono
denominati dignitari i dirigenti di una loggia. Le principali cariche di
una loggia sono il Maestro venerabile, il Primo e Secondo Sorvegliante,
l’Oratore e il Segretario.
Diploma. Ogni
passaggio di grado viene ufficializzato con un diploma, rilasciato
dall’Ordine, che diventa un documento di base nelle relazioni massoniche.
Demolizione. Termine
che indica lo scioglimento di una loggia.
Elemosiniere. Carica di loggia con la funzione di raccogliere l’obolo per il tronco
della Vedova.
Esperto. Massone
incaricato d’istruire massonicamente i profani in occasione della loro
iniziazione.
Figli della Vedova. Sinonimo di massoni. Deriva dalla leggenda che Hiram, il costruttore
del Tempio di Salomone, fosse il figlio di una vedova.
Fratelli. Termine
con cui si chiamano tra loro i massoni.
Gabinetto di riflessione. Locale dove il profano inizia il rito dell’iniziazione scrivendo il
proprio testamento rispondendo a tre domande sui doveri dell’uomo verso se
stesso, verso l’Ente Supremo e verso l’umanità.
GADU. vedi
Grande Architetto dell’Universo
Garante d’amicizia. Sinonimo di ambasciatore. Rappresentante di una Gran Loggia o Grande
Oriente presso un organismo massonico con cui sono stati stabiliti rapporti
di amicizia e collaborazione.
Gemmare. Creare
una nuova loggia da un’altra. La gemmazione avviene generalmente quando una
loggia diventa troppo numerosa e una parte dei massoni aderenti decide di
crearne un’altra.
Giunta. Organo
esecutivo del Grande Oriente d’Italia.
Gradi simbolici. I primi tre gradi massonici comuni a tutti i Riti.
Grado. Tappa del
viatico massonico. Il passaggio a un grado superiore suppone un crescita
nella conoscenza dei principi massonici. Tutti i Riti massonici sono divisi
in gradi.
Gran. Suffisso
che precede le cariche dei dignitari a livello nazionale. Le cariche
corrispondono a quelle della loggia. Es. Gran Segretario, Gran Primo
Sorvegliante etc.
Grande Architetto dell’Universo (GADU). Principio creatore che non si identifica con nessuna
religione. L’invocazione “Alla Gloria del Grande Architetto
dell’Universo” (AGDGADU) precede generalmente gli atti ufficiali e la
corrispondenza massonica.
Grande Oriente. Obbedienza, Ordine. Organismo massonico nazionale.
Gran Loggia. Il
termine Gran Loggia ha due significati. Si può usare per indicare un
organismo massonico quindi come sinonimo di Grande Oriente o come
l’assemblea dei maestri venerabili che si riunisce durante l’equinozio di
primavera.
Gran Maestro. Massima carica di una organizzazione massonica.
Gran Maestro Aggiunto. Carica con il compito di coadiuvare e sostituire il Gran Maestro in
caso di dimissioni.
Grembiule. Simbolo
del lavoro massonico. Varia secondo il grado raggiunto e deriva da quelli
dei muratori operativi medievali.
Guanti. Guanti
bianchi che vengono indossati obbligatoriamente durante le sedute rituali e
simboleggiano l’onore massonico.
Hiram. Mitico
architetto e costruttore del Tempio di Salomone.
Iniziazione. Cerimonia
con la quale il profano diventa massone.
Iniziato. Colui che
ha superato il rito d’iniziazione massonica. Viene usato anche come
sinonimo di massone.
Installazione. Rituale con il quale il Maestro Venerabile, dopo la sua elezione,
assume la carica. Riferita a una loggia è sinonimo di creazione di una
loggia.
Istituzione. Sinonimo
di massoneria.
Labaro. Stendardo
distintivo di una loggia.
Latomismo. Sinonimo
di massoneria.
Lavori architettonici. Termine, d’origine medievale, che indica i lavori che si svolgono
nelle logge massoniche.
Libera muratoria. Sinonimo di massoneria.
Libro sacro. Libro,
nei paesi occidentali la Bibbia, su cui si posano la Squadra e il Compasso
incrociati.
Loggia. Luogo dove
i massoni si riuniscono. Indica anche un gruppo di almeno sette massoni,
con i gradi dal primo al terzo, che costituiscono l’unità di base di
una organizzazione massonica.
Luci.
Termine con il quale si indicano il Maestro Venerabile, il Primo Sorvegliante
e il Secondo Sorvegliante.
Maestro. Terzo e
ultimo grado della massoneria simbolica. Grado indispensabile per accedere
ai Riti massonici.
Maestro venerabile. Massima carica all’interno di una loggia. Presiede e governa una
loggia e viene eletto ogni anno in camera di mezzo.
Maestro delle cerimonie. Massone incaricato alla osservanza del cerimoniale utilizzato nei
rituali.
Maglietto. Attrezzo,
di origine muratoria, che simboleggia il comando. Durante i lavori di
loggia ne sono fornite le Luci.
Membro onorario. Titolo onorifico concesso da una loggia a un fratello particolarmente
meritevole. I membri onorari non partecipano abitualmente ai lavori della
loggia.
Officina. Sinonimo
di loggia.
Oratore.
Dignitario di loggia che è responsabile della legge massonica.
Obbedienza. Termine
con il quale si indica un organismo massonico a livello nazionale.
Ordine. Sinonimo
di Obbedienza, Oriente.
Oriente. Sinonimo
di Obbedienza, Ordine.
Oriente eterno. Termine per indicare la morte di un massone. Quando un massone muore
si dice che è passato “all’oriente eterno”.
Parole sacre e di passo. Parole convenzionali che vengono pronunciate durante i lavori
rituali.
Piedilista. Elenco
degli appartenenti ad una loggia.
Profano. Termine
che indica colui che non è stato iniziato.
Quadro di loggia. Dipinto o disegno che raffigura i simboli massonici distintivi di
ogni grado.
Recipiendario. Profano che sta per essere iniziato. Sinonimo di neofita.
Riconoscimento. Instaurazione di regolari rapporti tra obbedienze massoniche.
Rito. Organismo
massonico che amministra i gradi superiori al terzo.
Sacco delle proposte. Sacco di tela nera che viene fatto circolare tra le colonne e serve
per raccogliere proposte e richieste d’aiuto.
Segni. Gesti
usati durante le sedute rituali che variano secondo il grado raggiunto.
Segretario.
Dignitario di loggia che è responsabile della parte amministrativa di una
loggia. Ha anche il compito di redigere e conservare i verbali delle sedute.
Sonno. Massone
non più attivamente partecipante ai lavori di loggia. Durante
“l’assonnamento” il massone perde i suoi diritti però mantiene la
sua qualità di iniziato e può richiedere di essere riammesso. In
particolari situazioni storiche, quando la massoneria viene messa
fuorilegge, una intera obbedienza può entrare in sonno.
Sorveglianti. Esistono il Primo e il Secondo Sorvegliante. Entrambi sono dignitari
di loggia e loro funzione è coadiuvare il Maestro Venerabile nei lavori di
Loggia.
Spada fiammeggiante. Spada con lama sinusoidale che rappresenta il simbolo del potere
iniziatico del Maestro Venerabile. Viene utilizzata durante le iniziazioni
e nei passaggi di grado.
Squadra. Attrezzo,
di origine muratoria, che incrociata con il compasso forma il più noto
simbolo massonico. Allegoricamente rappresenta l’equilibrio e rettitudine
Sulla spada.
Procedura, oggi proibita nel Grande Oriente d’Italia, con la quale il Gran
Maestro inizia un profano senza utilizzare il rituale d’iniziazione.
Supremo Consiglio. Organo amministrativo che governa il RSAA.
Supremo Maglietto. Sinonimo di Gran Maestro
Tavola. Termine
che deriva da “tavola da disegno” sulla quale venivano
tracciati schizzi e progetti per costruire. In massoneria speculativa
indica il testo di un intervento o il verbale di una riunione di loggia
(tavola architettonica)
Tavola d’accusa. Denuncia al tribunale massonico.
Tempio. Locale
dove vengono svolte le cerimonie rituali massoniche
Tenuta. Riunione
rituale di massoni in un tempio. Se la riunione è aperta ai profani si dice
bianca e i membri della loggia non indossano nessun paramento massonico.
Tesoriere.
Dignitario responsabile delle finanze di una loggia autorizzato a
raccogliere le capitazioni.
Terzo grado. Grado di
Maestro.
Tornata. Riunione
di una loggia. Può essere rituale se si svolge all’interno di un Tempio
massonico; bianca se svolta non ritualmente e fuori dal Tempio.
Triangolo. Gruppo di
massoni che non può trasformarsi in loggia perché formato da meno di sette
fratelli. Struttura massonica riconosciuta da una obbedienza e
particolarmente diffusa nei piccoli centri.
Tronco della vedova. Sacco che viene fatto circolare tra le colonne al termine di una
tornata rituale e serve per raccogliere offerte in denaro da destinare in
beneficenza.
Ufficiali. Incarichi
minori all’interno di una loggia (Copritore interno ed esterno,
Maestro delle cerimonie, primo e secondo diacono, elemosiniere, etc.)
Valle. Entità
geografica in cui si suddivide amministrativamente una obbedienza
massonica.
Venerabile.
Abbreviazione di Maestro Venerabile.
V.I.T.R.I.O.L. Acronimo della frase di origine alchemica “Visita Interiora
Terrae Rectificandoque Invenies Occultum Lapidem”. Campeggia nella
Camera di riflessione.
Volta stellata. Soffitto di un tempio massonico che riproduce il cielo nel giorno del
Solstizio d’estate. Simbolicamente rappresenta la costruzione del Tempio
non ancora finita a simboleggiare che i lavori del Tempio interiore per un massone
non finiscono mai.
Volta d’acciaio. Omaggio reso in tempio a un visitatore illustre dai membri
della loggia che allineati su due file incrociano le spade e formano una
volta sotto la quale passa il visitatore.
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