La Cabala
(Mario Lari)
Come ha già detto il Fratello. Oratore, la Cabala è la dottrina segreta degli Ebrei, trasmessa nei secoli dai grandi maestri ai propri discepoli prediletti, ma sempre sotto il giuramento solenne di mantenerne il segreto. In questo modo, analizzando cioè una determinata opera con i metodi esoterici di insegnamento ricevuti, si potevano trarre importanti verità utili nella scoperta delle conoscenze umane e delle proprie interiori.
Tralascio qui di descrivere quali siano i principi fondamentali, i metodi interpretativi e quelli che vengono chiamati I Segreti della Cabala. Ricordo comunque che anche l’Alchimia con l’importante ricerca della Pietra Filosofale, deriva dalla scienza cabalistica. Cosi come lo è l’Astrologia, insieme al significato dei Segni Zodiacali che ritroviamo disegnati nel nostro Tempio.
Ricordo poi che la Cabala ha avuto, soprattutto nel Medio Evo, una straordinaria influenza sui Cristianesimo, oltre che sulle religioni Ebraica e Maomettana.
Esempi di segnali cabalistici li troviamo in ogni cattedrale. Addirittura alcune di esse sono in realtà degli immensi libri, all’interno dei quali possiamo ammirare catene di simboli esoterici scolpiti nella pietra, insieme a raccolte di “ricette” alchimistiche. Ne cito una per tutte: la Cattedrale del Notre Dame di Parigi, ma lo stesso Duomo di Massa Marittima ci può insegnare interessanti riflessioni in proposito.
Dobbiamo poi fare riferimento alla Divina Commedia di Dante Alighieri, il quale utilizzò in maniera costante la simbologia Cabalistica, soprattutto quella derivante dai multipli di 3. Così ad esempio Inferno, Purgatorio e Paradiso sono costituiti da 33 canti ciascuno. Ugualmente i cieli sono 9 e sono suddivisi in 3 categorie, così pure i 9 cerchi infernali.
Un’ulteriore evidenza sta nel fatto che Dante descrisse il cielo come una serie di circoli suddivisi da una croce, al cui centro fiorisce una rosa, l’emblema dei Rosacroce i quali sappiamo per certo che si riferivano direttamente alla Cabala.
Tra gli altri cabalisti famosi possiamo notare Paracelso il quale, dopo aver studiato medicina a Ferrara, utilizzò i metodi alchimisti per la cura delle malattie al punto che è considerato il precursore della attuale Omeopatia.
Opere ermetiche e cabalistiche sono tutte quelle dipinte dal grande Giorgione.
Per ciò che concerne i numeri, dobbiamo dire che questi rappresentano per la Cabala un’importanza fondamentale poiché è proprio attraverso questi che si cercava di trasmettere – e quindi di ricevere – segnali da Maestri lontani.
Ecco quindi che arriviamo a quanto ci ha ampiamente illustrato il nostro Fratello circa la simbologia del Dollaro.
In quel biglietto, conoscendone l’importanza, qualcuno ha voluto scolpire, come fecero molti costruttori di cattedrali, un puro messaggio esoterico di enorme valenza.
Cerchiamo quindi, osservando i simboli qui contenuti, di sintonizzarci con coloro che questi segnali ci vollero mandare e di riflettere sul loro profondo significato.
TAVOLA SCOLPITA DAL FR.’. M. L.