LA TERRA Ecco un grande ostacolo. Ma non ci si deve per questo scoraggiare. |
Se all’inizio un esploratore fosse in grado di percepire il Significato del modo di essere che si accompagna al simbolo chiamato Terra, allora sarebbe già a metà dell’opera. Invece, c’è oscurità e confusione. E qualche vaga intuizione.
Fate attenzione : già sapere che nel Significato della Terra sono contenuti tesori nascosti può incoraggiare a proseguire nell’opera di esplorazione. Si procede sempre per lampi di Luce ed oscurità. Ma alla fine si possono conquistare i tanto desiderati stati di coscienza. Allora niente potrà insidiare nell’esploratore la stabilità della sua trasformazione interiore.
Come in ogni simbolo, nella Terra sono proposti ingredienti che presentano analogie con il concetto di terra che ci viene dal mondo esteriore. Perciò, si trovano riferimenti impliciti alla solidità (massiccia come dice Pietro Negri). La terra aggiunge anche suggerimenti di oggettività, propone una reale proiezione nel mondo della manifestazione
L’esploratore deve trovare come tali significati, appena suggeriti e quasi sottovoce, possano essere trasferiti nella percezione interiore. Con lentezza si può fare strada in noi la stabile percezione che la nostra esistenza, in sé, è altrettanto solida e massiccia della cosiddetta realtà esteriore. Ma con la differenza dell’acquisto di un nuovo stato di coscienza : la nostra solidità esistenziale non trae la propria origine dall’esteriorità.
Cari esploratori : fatevi aiutare dal vostro senso dell’implicito. Implicito è tutto quello che preesiste alla Forma che percepiamo. L’implicito ci suggerisce le ragioni o i Significati di quanto sta a monte. Cosa sta a monte della Terra ?