“FORZA E VIGORE”
Di STEFANO BISI
Gran Maestro
Del Grande Oriente d’Italia
Non c’è modo migliore di iniziare il nuovo anno che con una piacevole
novità editoriale che va ad arricchire l’area divulgativa e la Comunicazione del nostro Grande Oriente e che, ne sono sicuro, tutti quanti apprezzerete sin da questo primo numero. Il vecchio Hiram dopo tanti anni di lodevole servizio è andato gloriosamente in pensione, con tutto il suo carico di prestigio e di ricordi, e mi sembra doveroso esprimere un sentito ringraziamento ai tanti Fratelli che nel corso dei decenni ne hanno assicurato la puntuale uscita, scrivendo pagine di qualità e spessore, e consolidandone allo stesso tempo il livello iniziatico. L’Hiram che, come il Maestro, rinasce oggi, vede la prima magnifica e beneagurante Luce del 2016, è tutto nuovo, interamente modificato nella veste grafica e nei contenuti, e si avvarrà del prezioso contributo di tanti qualificati Fratelli che formeranno una Redazione motivata, piena di quella “forza e vigore” necessarie per la nuova ed impegnativa missione che ci attende. Fratelli ai quali va sin da ora il mio plauso e che in questi mesi si sono impegnati nell’ideazione, nella messa a punto e nella realizzazione di una pubblicazione che sarà aperta a tutti Una rivista del libero pensiero pensata innanzitutto per “offrire”, per “dare” qualcosa in più ad ognuno di noi
Carissimi Fratelli coloro che vorranno generosamente offrire il loro contributo per rendere così un prezioso servizio alla nostra Comunione. Lo spirito del nuovo Hiram è e dovrà essere sempre quello di uno strumento, non per pochi eruditi o per lo sterile ed improduttivo sviluppo dell’Ego, finalizzato alla crescita e all’arricchimento interiore del singolo e di tutti i fratelli che appartengono alla Libera Muratoria Universale. Una rivista del libero pensiero pensata innanzitutto per “offrire”, per “dare” qualcosa in più ad ognuno di noi, per cercare di illuminare, con consapevole e saggia umiltà, il nostro comune cammino iniziatico che non si ferma mai. Hiram, nel solco della Tradizione, tratterà le tematiche esoteriche specifiche di una Società iniziatica come la nostra e, al contempo, cercherà di invitare ad una riflessione sui grandi temi etico-politici (dall’integrazione multiculturale alla difesa della laicità dello Stato, dall’ecologia al problema dell’emigrazione, dalla salvaguardia dei diritti inviolabili della persona all’apertura verso le emergenze umanitarie) che stanno cambiando l’attuale Storia dell’Uomo e che vanno sapientemente filtrati attraverso la lente d’ingrandimento e la sensibilità propria di noi iniziati. Vogliamo che sia una palestra esoterica ma anche di libero confronto tra i Fratelli, e una
finestra aperta al dialogo, alle diverse visioni, sull’immenso giardino del mondo e delle differenti culture ed opinioni. Ma non mancheranno anche interessanti articoli di carattere scientifico che abbiano un’attinenza con gli eterni dilemmi che circondano la vita dell’Uomo sulla Terra e le nuove conoscenze sulla strada dell’esistenza.
La Massoneria d’altronde è la Scienza della vita. Hiram, quindi, come punto d’incontro, di discussione, d’unione e di sintesi per i ricercatori della Tradizione e per il nutrimento dello Spirito. Noi, da fedeli cultori e custodi della strada tracciata nei secoli dai più grandi iniziati, cercheremo di non sviare mai da essa mantenendo sempre viva la grande fiaccola del pensiero massonico. Lo faremo in piena libertà e con la passione e l’amore di chi lavora nel crogiolo per migliorare se stesso e l’Umanità.
Possano queste pagine del nuovo Hiram offrire a tutti i fratelli meravigliosi spunti di riflessione e di meditazione. Con l’auspicio di sviluppare l’immaginazione e l’intuizione che, come tutti sappiamo, sono le grandi facoltà che possono aprire ad ogni paziente e laborioso iniziato le porte auree e segrete di un mondo sublime e da tutti agognato.
TRATTO DA “HIRAM” 1/2016