SEZIONE REGIONALE DEL SUBLIME GRAN CONCISTORO NAZIONALE DEL 32° DEL RSAA: INSEDIAMENTO DEL VENERABILE GRAN CONFALONIERE £ DEI DIGNITARI
Firenze, 6 marzo 2022 ”
“La misura dell’intelligenzo è data dallo capocità di cambiare quando è necessario. Albert Einstein
Buongiorno, un caro saluto ai Potentissimi Membri Attivi, ai Membri Onorari, al Potentissimo Ispettore Regionale, ai Potentissimi Fratelli MembriLiberi e a tutti i Sublimi Principi del Real Segreto. Sono felice e onorato di essere stato insediato Venerabile Gran Confaloniere della Sezione Regionale del Sublime Gran Concistoro Nazionale e per questo ringrazio della fiducia il Ven.mo Sovrano Gran Commendatore e tutti i Potentissimi MembriAttivi per questa nomina. Per me,ricoprire questa carica, è una grande responsabilità. lo ho il dovere e l’onore di svolgere il ruolo di “Primus Inter Pares”, ma Voi avete il dovere e l’oneredi sostenermi, con lo spirito che caratterizza il “modus operandi” dei Liberi Muratori Scozzesi…e ciò mi consola e mi tranquillizza e per questo, anticipatamente, vi ringrazio di cuore. Cari Fratelli, vi leggerò il mio breve intervento, perché le “Parole” sono importanti, non possono essere disperse e devono lasciare un segno a chi le ascolta; è nostro dovere avere cura delle parole. Esse sono come “entità viventi”: una volta create sono destinate a echeggiare nel tempo. Il momento storico in cui viviamo è molto complesso…viviamo, infatti, in una realtà che si discosta notevolmente dagli “ideali di umanità” a cui noi aspiriamo. Il nostro compito — come è scritto nel rituale dell’apertura dei Lavori della Camera del 32° – non è solo quello di proteggere l’Umanità dalle sofferenze e di diffondere e propugnarei principi di Libertà, di Uguaglianza e di Fratellanza, …ma anche di avere la forza di affermarli nel mondo profano. Questi ideali, a noi cari, purtroppo, oggi, sono sotto attacco! Per fortuna le voci in loro difesa si sollevano con fermezza da ogniparte: dalle piazze, alle università. Domenica passata, ad esempio proprio in questa città, si sono riuniti – evocando la lezione di Giorgio La Pira (1904-1977) — tuttii sindaci e i vescovi del mediterraneo, i quali hanno emanato un documento comune,definito: la “Carta di Firenze”, nella quale è stata condannata ogni tipo di violenza e di violazione dei diritti umani, e affermata, in modo netto, la difesa della dignità umana, della Libertà, dell’Uguaglianza e della Fratellanza. Firenze era stata considerata da Giorgio La Pira: la “Città Santa/la Gerusalemme Celeste/la Gerusalemme Nuova”, riferendosi all’Apocalisse di Giovanni, per le sue opere artistiche ‘ e per la sua bellezza anche spirituale. Firenze, infatti, era ed è una forte testimonianza del concetto che_“/a bontà della condotta umana si riconosce daifrutti, cioè dalle opere”( Mt 7,16;12,23; Lc 6,44). Di fronte alla violazione quotidiana dei diritti umani, Noi non possiamo rimanere inerti…perché se facessimo così negheremmo i nostri stessi principi… di “Fratellanza” e di “Liberta” Il nostro concettodi “Fratellanza” deve diventare, ora più che mai, una “Fratellanza di fatto”; così come il nostro concetto di “Libertà”… non deve essere inteso in qualcosa che si ha…ma in qualcosa che si fa, La Libertà non è qualcosadicui ci dobbiamo appropriare passivamente, ma deve incarnarsi nei nostriatti…e l’atto più importante che possiamo fare per avvicinarci alla Libertà, è quello di individuare e di interpretare tutto ciò che riduce gli spazi della nostra Libertà. La Libertà, non deve essere concepita come una tranquilla attività contemplativa da svolgere con disimpegno, ma come un esercizio attivo da svolgere con sacrificio. Non dobbiamo più cullarci nella nostalgia del passato, ma riflettere e valutare con la massima attenzione il “presente”, al fine di costruire un “futuro” migliore per la Libera Muratoria Scozzese! Dobbiamo riuscire a volgere lo sguardo verso il futuro, e non fare come l’”Angelus Novus” del quadro di Paul Klee (Pittore tedesco 1879-1940), che guarda, con occhi spalancati e bocca aperta, verso il passato: un passato fatto di macerie e di morti, senza riuscire a voltarsiin avanti, verso il futuro, anche se vorrebbe farlo per cercare di migliorare la storia; ma non riesce perché le sue ali sono imbrigliate e spinte da un vento fortissimo, così intenso che non gli permette di muoversi… di progredire. Il filosofo tedesco Walter Benjamin, guardando quell’opera, definì quelle macerie quei morti con il termine di “Progresso”; e il “Progresso dell’umanità”… la “Storia” ha di nuovo portato macerie, orrore e morte. Il mondo diieri, con tutte le sue certezze illusorie -di pace e di armonia, purtroppo, è finito per sempre! E per questo, Noi dobbiamo sforzarsi di trovare e di costruire vie nuove. Noi Uomini Liberi Muratori Scozzesi dobbiamo capire bene, in questo particolare momento storico, cosa fare del nostro bagaglio culturale massonico e dei principi del Nostro Ordine Iniziatico: se continuare a coltivare la solitudine narcisistica del nostro ego o se aprirci agli altri. Dobbiamo “ricalcolare” (come ci indica il “navigatore” della nostra auto quando sbagliamo strada o nei momenti in difficoltà o di stanchezza) il nostro modo di vedere,di interpretare e difare la “Libera Muratoria Scozzese”. In fondo, ognuno di noi, a modo nostro, ha “ricalcolato” molte cose, durante i due anni della pandemia, specialmente durante il lockdown: il significato della vita, della morte, della bellezza, della felicità, del dolore, dell’amicizia, del lavoro…e in tal modo dobbiamo ricalcolare alla luce di questo momento storico- Il senso e lo scopo della nostra appartenenza a questo Ordine… per ri-confermare,nella nostra interiorità, l’entusiamo e la gioia di essere degli Iniziati. Credo che sia utile intraprendere una profonda riflessione sulle tre parole magiche che ci caratterizzano – Uguaglianza, Libertà e Fratellanza- per interrogarsi sul loro significato e su quale influenza hanno, non solo su Noi Adepti ma anche sull’attuale contesto storico-sociale. lo ritengo che questa riflessione possa aiutarci a mettere a fuoco chi siamo veramente, e che cosa vogliamo e dove stiamo andando. In sintesi, può aiutarci a rispondere alla domanda su quale sia il “significato”…il “senso” di essere un “Uomo Libero Muratore Scozzese nel 2022”. Sublimi Principi del Real Segreto vi invito, pertanto, a scrivere brevi considerazioni su uno o su tutte e tre questi aspetti. Una riflessione congiunta di tutti i membri della Camera del 32°, con l’apporto prezioso degli eventuali contributi anche dei Potentissimi Fratelli del 33° Grado, ci potrebbe traslare a una visione più moderna e far comprendere meglio le attuali finalità della Libera Muratoria Scozzese e le motivazioni per cul noi continuiamo, con passione e soddisfazione, a farne parte.
ADESSO; desidero esprimere ”solidarietà” al popolo ucraino, a nomeditutti Noi…perché ci dimostra che per difendere ciò in cui si crede occorre agire coraggiosamente……. e chiedo un minuto disilenzio per tutti coloro che hanno perso la vita a difesa della LIBERTA‘.