AUMENTO DI SALARIO DEI FR. APPRENDISTI
Venerabile Maestro in Cattedra,
Dignitari all’Oriente,
Fratelli tra le colonne.
Tre apprendisti sono saliti sulla scala di tre gradini, avendo dimostrato di aver imparato (arte del loro grado e, quindi, di meritare di essere impiegati in lavori più difficili, realizzabili solo da chi sa correttamente usare gli strumenti del mestiere ed ha maturato un buon livello di esperienza.
Come compagni d’arte, cari fratelli farete un salto di qualità: non lavorerete più sotto la perpendicolare, ma userete la livella. Ciò significa che vi sganciate dal rigido sistema di leggi e regolamenti che sono dettati dall’alto ed iniziate, invece, ad essere voi stessi legge e regolamento per la vostra vita. Avete dimostrato che con la tenacia e la volontà, cioè con il mazzuolo e lo scalpello, siete abili a digrossare la pietra grezza. Soggiacendo alla ferrea legge della perpendicolare, la pietra grezza è trasformata in pietra cubica, figura geometrica in cui le facce laterali sono perpendicolari ai due piani. Fin qui tutto bene, ma ora non basta più: il vostro lavoro ora consiste nella posa in opera di queste pietre, in modo che ognuna si armonizzi con le altre. Per farlo non bastano più tenacia e volontà, ma occorre aprirsi agli altri, tenendo di mira la giusta misura, quell’equilibrio interiore che fa sì che ognuno sia perfettamente consapevole dei propri limiti, sia perfettamente padrone dei propri pregi, abbia ben presente i propri confini oltrepassati i quali si prevarica il prossimo.
Procedere sulla via del perfezionamento, come voi state facendo, richiede una qualità importante, quella di abbandonare proprio gli strumenti dell’apprendista. Riflettete: lo sforzo, cioè tenacia e volontà insieme, può cambiare il vostro comportamento, non voi stessi. Lo sforzo può imporvi di mangiare, non può produrre (appetito; può trattenervi a letto, non può darvi il sonno; può farvi svelare un segreto, non può produrre la verità, può spingervi a compiere atti di altruismo ma è impotente a produrre amore o perfezione. Tutto ciò che potete raggiungere con i vostri sforzi è repressione, non autentico cambiamento e crescita. II cambiamento, infatti è determinato soltanto da COSCIENZA e CONOSCENZA. t Tra le nostre colonne questo è sintetizzato con una massima, CONOSCI, DOMINA, RISPETTA TE STESSO.
Per diventare compagni avete compiuto cinque viaggi. Nei primi quattro viaggi avete osservato quadri che simboleggiano i quattro componenti terrestri, terra, aria, acqua, fuoco. Già li avevate conosciuti nella loro elementarità quando foste iniziati; oggi, invece, questi quattro elementi vi sono presentati nella loro forma energetica. I SEGNI DELL’UOMO esprime (energia materiale, perciò la terra, in grado di produrre tutto ciò di cui (uomo è capace; ARCHITETTURA esprime (energia spirituale, (aria, in grado di elevarsi a concepire e realizzare le opere più sublimi ed ardite; ARTI LIBERALI esprime (energia idrica, perchè, come acqua, esse sgorgano dall’intelletto ed inondano (umanità con il loro impeto; il quarto quadro, GLI INIZIATI, esprime il fuoco della verità che infiamma gli animi di chi la raggiunge ed illumina e riscalda il genere umano. In ultimo, a1 termine del quinto viaggio, vi siete innalzati a1 di sopra della terra e siete entrati in relazione con il cosmo, di cui la STELLA FIANII\~GGIANTE é (emblema. Ora capite farle moratoria: il massone autentico è in grado di raggiungere una dimensione cosmica perchè ha consapevolezza e dominio di sè. Cari fratelli, in voi è la chiave del mistero, nascosta nel segreto del vostro cuore. Avete appreso farle per scavare in profondità, applicatela. Più scaverete più il tempio dell’umanità sarà alto e maestoso, esattamente come un albero secolare che dalla maestosità della sua chioma ci indica la profondità delle sue radici. Ma non crediate di poter mettere su chioma con scarse radici: basterebbe infatti un soffio a far crollare tutta la vostra opera! Fuori di metafora, il nostro Ordine non serve a blasonare chi ne fa parte, al pari di altri clubs di vip profani: tra i banchi delle nostre colonne si apprende (arte regale, quella di saper essere in armonia con sè, con il prossimo e con il creato, in altre parole, farle di essere uomo.