Il Mistero della Massoneria è per sua natura inviolabile;
il Massone lo conosce solo per intuizione,
non per averlo appreso.
Lo scopre a forza di frequentare la Loggia,
di osservare, di ragionare e dedurre.
Quando lo ha conosciuto
si guarda bene dal far parte della scoperta a chiccessia,
sia pure il migliore amico massone,
perché, se costui non è stato capace di penetrare il Mistero,
non sarà nemmeno capace di approfittarne se lo apprenderà da altri.
Il Mistero rimarrà sempre tale.
Fratello Giacomo Casanova