Cronache della Oktoberfest 12.10.1810
In occasione delle nozze del principe ereditario
bavarese Ludwig con la principessa Therese von Sachsen-Hildburghausen venne
organizzata una corsa di cavalli di dimensioni eccezionali sul campo detto
Theresienwiese (Campo di Teresa). Naturalmente, gli abitanti di Monaco non
persero l’occasione di fare una festa popolare e così nacque la
Oktoberfest.
1811
L’Unione degli Agricoltori diventa ente organizzatore
della Oktoberfest. Attrazioni dell’evento sono le premiazioni dei più begli
esemplari di cavalli e buoi.
1819
La direzione della festa passa al Comune di Monaco di
Baviera che ne decide la frequenza annuale.
1850
La Bavaria, vera santa patrona della Oktoberfest, viene
solennemente scoperta. L’unica statua di grandi dimensioni realizzata in un
pezzo solo in tutto il mondo servirà in seguito da modello per la Statua
della Libertà a New York.
1869
August Schichtl inventa il suo Teatro di Illusionismo.
1870
A causa della guerra franco-tedesca l’Oktoberfest non si
tiene.
1873
I festeggiamenti sulla Wiesn sono bloccati da una
epidemia di colera.
1880
Per la prima volta 400 chioschi di birra e di attrazioni
sono illuminati elettricamente.
1881
Josef Ammer apre la prima e più grande rosticceria di
polli del mondo.
1892
Per la prima volta si usano boccali in vetro: fino ad
allora si erano usati quelli in argilla.
1895
Per la prima volta nel programma dei festeggiamenti
della Wiesn arriva la compagnia di tiro con l’arco “Winzerer
Fähndl” che, per il divertimento degli spettatori, si presenta in
costumi medievali.
1907
Vengono eretti per la prima volta i grandi tendoni della
festa: quelli della Bürgerbräu, Spatenbräu, Hackerbräu e Löwenbräu.
Attrazione è il museo delle malattie popolari.
1910
L’Oktoberfest celebra il primo secolo di vita: tutta la
Baviera festeggia l’evento con 12.000 ettolitri di birra.
1913
Si festeggia l’ultima Oktoberfest alla vigilia della
Prima Guerra Mondiale.
1922
Inizio dell’inflazione. Una Wiesn-Maß (boccale di birra)
costa 50 marchi e una Hendl (pollo arrosto) 500 marchi.
1939-1948
La Seconda Guerra Mondiale costringe la Wiesn a una
pausa obbligata.
1949
Si tiene la prima Oktoberfest dopo gli eventi bellici.
1950
Il borgomastro Thomas Wimmer fonda una nuova tradizione:
nel primo giorno della festa, alle 12 precise, sotto il tendone
Schottenhamel, spilla la prima botte di birra ed esclama: “O’zapft
is!” (espressione del dialetto bavarese che indica l’avvenuta
applicazione di una spina alla botte).
1960
Monaco di Baviera festeggia i 150 anni della Oktoberfest
inserendo di nuovo nel programma le corse dei cavalli e un grande
spettacolo di fuochi artificiali.
1980
Un attentato terroristico sulla Wiesn causa 13 morti e
oltre 200 feriti.
2000
La Bavaria festeggia il suo 150° anno di esistenza.
2001
Al grido di “O´zapft is” alle 12 del 22
settembre ha inizio la 168a Oktoberfest.