IL DOLLARO AMERICANO

IL DOLLARO AMERICANO di  Mimmo Martinucci

La Piramide

Vedendo ed osservando il dollaro statunitense, si notano alcuni simboli massonici. Non è solo una semplice impressione. Vi è infatti la piramide che è sormontata dalla luce della Sapienza divina (triangolo ed occhio). Al tempo della Costituzione americana, gli stati confederati erano soltanto tredici, (ba­sterà contare le stelle, disposte entro il sigillo di Salomone, sopra l’aquila che campeggia sul lato opposto alla piramide). Si era nel 1776, anno inciso con cifre romane alla base della piramide. I tredici stati dichiararono la propria indipendenza dall’impero britannico, formularono i diritti dell’uomo, fondati su “life, liberty and the pursuit of the happiness”, cioè il diritto alla vita, alla

libertà e alla ricerca della felicità. Anche i gradi di pietre che compongono il tronco di piramide sono tredici: i tredici stati nell’ordine “secolare”, cioè nel mondo, che trovano compimento e unità nella Sapien­za divina di cui sono emanazione.

Sul recto del dollaro è il ritratto di George Washington, che è ripreso da un quadro che lo ritrae, con i piedi a squadra, con le insegne massoniche di Maestro. Il rovesciamento del volto è dovuto alla tecnica incisoria. (Info da Zenit).

Il simbolo del Dollaro $

Interessante è la spiegazione data dal Guenon (Simboli della Scienza sacra) alla grafica del Dollaro USA. “Su antiche monete spagnole, si vede una raffigurazione delle colonne d’Ercole, legate da una specie di banderuola sulla quale è scritto il motto non plus ultra” (riferito alle Colonne d’Ercole); “ora, fatto che sembra abbastanza poco noto e che segnaliamo qui a titolo di curiosità, da questa raffigurazione è derivato il contrassegno usuale del dollaro americano; ma in tale immagine tutta l’importanza è stata data alla banderuola, cheall’origine era solo un accessorio ed è stata mutata nella lettera ~, di cui aveva pressappoco la forma, mentre le due colonne, che costituivano l’elemento essenziale, si trovavano ridotte a due trattini paralleli, verticali come le due tangenti al cerchio nel simbolismo massonico appena spiegato; e cosa non è priva di una certa ironia, visto che proprio la “scoperta” dell’America ha annullato, di fatto, l’antica applicazione geografica del non plus ultra.”.

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