UN PENSIERO RIVERENTE A LUIGI VISPI,
Uomo d’altri Tempi, incarnava l’essenza del Massone con la sua TRASPARENZA. Viviamo una fase storica dell’Umanità estremamente critica e vediamo ogni giorno dà ciò che accade nella nostra società quanto certi profondi e solidi valori d’un tempo siano stati soggiogati e sostituiti da modi di agire che poco hanno a che fare con l’etica, il senso di responsabilità, il dialogo, la tolleranza.
Assistiamo ad una progressiva avanzata di comportamenti e atteggiamenti improntati al mero scopo di soddisfare desideri e obiettivi materialistici ed egoici. Si punta ad “apparire” a tutti costi per diventare qualcuno od ottenere qualcosa particolarmente ambita dall’ego smisurato. In questa corsa sfrenata si finisce con il “non essere” quello che “dovremmo essere” sul piano comportamentale e spirituale.
Prendiamo ad esempio un valore importante e sempre più raro come la “Trasparenza”. Se ci pensiamo, diciamo che una persona è trasparente quando i suoi intenti sono molto chiari, quando le sue azioni alla luce del sole rispecchiano quanto pensa e dice. Una persona Trasparente è una persona che merita la nostra fiducia perché è franca, sincera e cristallina. Quando abbiamo di fronte una persona Trasparente sappiamo, per certo, che non ci ingannerà e non ci tradirà. Possiamo stare sereni circa il fatto che, anche quando non sarà d’accordo con noi, capiremo bene la sua posizione, senza sotterfugi e giochi alle spalle. È
chiaro che un termine che esprime tale nobiltà d’intenti e d’azione, se trasferito in ambito lavorativo, non può che aumentare lo “spessore”, la crescita ed il successo di un’azienda qualsiasi.
Diverso e molto più importante ed elevato è il concetto di Trasparenza se rapportato a noi massoni, a uomini “liberi e di buoni costumi” che hanno scelto di percorrere “incessantemente
la via iniziatica” entrando a far parte del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani. Per un libero muratore la Trasparenza è e dev’essere qualcosa di più importante, un obbiettivo da raggiungere.
Dal punto di vista iniziatico la Trasparenza può essere una naturale conseguenza del lavoro che ognuno di noi può fare personalmente, mettendo da parte tutti i propri individualismi al solo fine di scoprire quei principi spirituali che ognuno porta in sé: in ciò consiste il lavoro inteso in modo proprio e che dovrebbe contraddistinguere un’organizzazione iniziatica.
Del resto, tanto più si hanno le idee chiare e una mente limpida, tanato più le azioni saranno trasparenti e sempre meno rivolte a risultati limitati dal proprio interesse individuale. La sincerità, l’irreprensibilità, il bene dei fratelli, dell’Ordine e del prossimo costituiscono per un massone il fulcro su cui basare il proprio lavoro di sgrossamento della pietra grezza.
Il Gran Maestro
Antonio Seminario