Siamo nel 1620, il candidato viene bendato e portato in un locale dove si trovano tre tavoli ed altrettante persone incappucciate, non ci sono simboli, solo candele accese, mentre al collo hanno una medaglia. Uno degli uomini si avvicina e dice:
“L’Ordine della Carboneria è stato istituito per perfezionare gli uomini. Non occorre quindi che l’Iniziato sia perfetto, ma suscettibile di perfezione. Non possono essere ammessi coloro la cui condotta é immorale, che siano stati condannati per un delitto infamante e che, di tale sia reputato dalla Carboneria. Non possono essere ammesse le persone deboli e senza carattere.”
……Vorrei il tuo nome, il tuo cognome, la tua età. (il candidato risponde)……
……Hai pensato alla ragione della tua presenza qui?…
……Me ne sono fatta una ragione……
……Sei sempre convinto di voler entrare nella Confraternita dei Buoni Cugini?……
……E’ il mio unico desiderio……
…….Spero ti sia chiaro che ti aspettano grandi sacrifici, i tuoi doveri saranno tanti. Non appena avrai pronunciato il solenne giuramento, il tuo patrimonio, le tue azioni, la tua vita stessa non apparterranno più a te ma alla società …… Sì …….
…….Sei disposto a dare la vita piuttosto che rivelare i Segreti della Società?”.… Si…
…….Sei disposto ad obbedire senza riserve? A rinunciare alla tua volontà dinanzi ai tuoi superiori?…… Farà tutto quanto mi venga ordinato…..
A questo punto uno dei due che si trovano a lato di colui che ha parlato sino ad ora dice…..” Noi tutti vorremmo che tu ci facessi comprendere con quale diritto, con quale ragione pretendi di entrare nella Confraternita degli Uomini Liberi”……
.…..A dire la verità non ho diritto, né pretendo……, ma l’amore per la Patria, l’ostinato proposito al contributo alla sua liberazione con le mie azioni mi hanno indirizzato a Voi.
……Ora noi esigiamo da te una prova, forse la più impegnativa che si possa affrontare, almeno per la coscienza: un solenne giuramento sacro ed inviolabile senza offendere nè lo stato né i Diritti civili, nè la Religione: sei in grado di sottoscriverlo?…. ….. Sono pronto!..
Viene portato un libro, un pugnale ed un Crocefisso.
Inginocchiati! Ora devi giurare sui nostri Simboli e sui nostri Statuti: ripeti con me:
IO (il tuo nome ed il tuo cognome) GIURO E PROMETTO SULL’ONORE MIO, SULLE REGOLE FONDAMENTALI DELL’ORDINE, SU QUESTO PUGNALE CHE E’ IL SIMBOLO VENDICATORE DEGLI SPERGIURI, E SUL GRANDE MAESTRO DELL’UNIVERSO CHE E’ DIO, (lui ripete) GIURO, PROMETTO SULLE REGOLE FONDAMENTALI DELL’ORDINE, SU QUESTO PUGNALE CHE E’ IL SIMBOLO VENDICATORE DEGLI SPERGIURI E SUL GRANDE MAESTRO DELL’UNIVERSO CHE E’ DIO, DI GUARDARE SCRUPOLOSAMENTE I SEGRETI DELLA REVERENDA CARBONERIA DI NON SCRIVERE, INCIDERE O DISEGNARE COSA ALCUNA SENZA AVER OTTENUTO IL PERMESSO DI UNA VENDITA REGOLARE. GIURO DI SOCCORRERE I MIEI CUGINI, DI NON ATTENTARE ALL’ONORE DELLE LORO FAMIGLIE GIURO DI LAVORARE INCESSANTEMENTE PER LA REGOLARE PROPAGAZIONE DELL’ORDINE. SE DIVENGO SPERGIURO, SONO CONTENTO CHE IL MIO CORPO VENGA FATTO
A PEZZI DA QUESTO PUGNALE, POI BRUCIATO E LE CENERI SPARSE AL VENTO E CHE IL MIO NOME VENGA ESECRATO DA TUTTI I BUONI CUGINI CARBONARI SPARSI PER TUTTO IL MONDO E CHE IDDIO COSI’ MI AIUTI.
(Viene messo il pugnale sulla sua testa)
ALLA GLORIA DEL GRANDE MAESTRO DELL’UNIVERSO E DEL GLORIOSO S. TEOBALDO, IN NOME E SOTTO GLI AUSPICI DELLA NOSTRA VENDITA E PER I POTERI CHE DA ESSA MI SONO STATI CONCESSI, IO TI COSTITUISCO APPRENDISTA, LIBERO, BUONO CUGINO CARBONARO E MEMBRO DI QUESTA VENDITA. – ORA PUOI ALZARTI – RICEVI QUESTI OGGETTI CHE TI DANNO IL DIRITTO DI SEDERE ACCANTO A NOI: QUESTO GREMBIULE PER RICORDARTI CHE LA VITA DI OGNI BUON CARBONARO DEVE ESSERE DEDITA AL LAVORO, SENZA QUESTI DISTINTIVI NON PUOI PRESENTARTI AD UNA VENDITA. PER RICONOSCERSI TRA NOI ABBIAMO, UN GESTO, UNA PAROLA SACRA, UN TATTO: CI SI SALUTA CON IL CAPPELLO: BISOGNA TOGLIERLO E CON UN GESTO PORTARLO PER UN MOMENTO SOPRA LA SPALLA, CI SI DA UN BACIO DI AMICIZIA: ESSO VA DIVISO IN TRE VOLTE: UNO DA UNA PARTE E DUE DALL’ ALTRA LA PAROLA SACRA CAMBIA OGNI TRIMESTRE, OGGI E FINO ALLA FINE DEL MESE E’ FORZA, SALUTE E CORAGGIO.
DA QUESTO MOMENTO IL TUO NOME TRA NOI E’ ARIELE.
– tutti dicono insieme:…” Benvenuto buon cugino” —
– lui risponde: . . .“ ben trovati, buoni cugini” —
Devo darti ancora alcune spiegazioni e avvertimenti:
tu ora appartieni al primo grado dell’Ordine e quindi nello stadio di prova. Tu non hai nessun diritto, ma solo alcuni doveri ai quali ti sarà facile adempiere. Custodisci il segreto religiosamente, aspetta con pazienza, tieniti pronto ad agire. A suo tempo saprai la Vendita a cui devi appartenere ed il capo dal quale riceverai gli ordini direttamente, nel frattempo se ti occorrerà darti ordini, li riceverai dal Cugino che ti presentò; l’Ordine al quale appartieni ha occhi ed orecchi ovunque.
Da questo momento, qualunque cosa tu faccia, lo sai. Tienilo a mente, comportati di conseguenza.
– LA SEDUTA E’ TOLTA –
TAVOLA DEL FR.’. M. L.