Dialetto Maremmano, parole e modi di dire della Maremma Toscana
Vocaboli Maremmani di uso comune:
Abbriccico:
cianfrusaglia, oggetto fatto da pezzi presi qua e là.
Abbucartare: capovolgere, distruggere (…ho abbucartato l’ape!)
Agginarsi: sbrigarsi, affrettarsi (…agginati ch’è tardi!)
A diace: a riposare in posizione sdraiata
A rocchio: disordinatamente, a corsa senza guardare dove si mettono i piedi
(…ho preso a rocchio pe’ ‘n campo…)
Bercio : Urlo; grido.
Beve, bevere : bere.
Biasciare : Masticare, ruminare.
Biccio: danno alla carrozzeria
Billo : Tacchino.
Boncìtto : Bravo, buono.
Bògliolo: uovo andato a male. Tempo incerto tendenta al brutto.
Bracia: Brace.
Buggerare : imbrogliare; fregare.
Buzza/o : pancia.
Cagna : Fiacca, stanchezza, svogliatezza.
Canaio : Confusione, frastuono.
Cannella : Rubinetto.
Capare : Selezionare, scegliere.
Cencio : straccio, strofinaccio.
Cicca : Sigaretta.
Cignàle : Cinghiale.
Citto-a : Bambino/a
Cécce : Sedere, es. “Vieni a cécce!” (Vieni a sedere!)
Chiappare : Prendere
Chiorba : Testa
Coglionare : Prendere in giro.
Coltella : Coltello.
Conìgliolo : Coniglio.
Copertoia: coperchio della pentola
Cretto: Spiraglio, fessura, crepa.
Diàccio : Ghiaccio; gelido.
Di sguincio: di traverso
Garbare:
mi garba = mi piace, piacere
Gnaulare : Miagolare
Gnudo: nudo
Inguastito : Offeso; arrabbiato; stizzito
Inguattato: nascosto
Intisichirsi: arrabbiarsi molto (…m’ha “propio” fatto ‘ntisichì!)
Labbrata : forte schiaffo dato sulla bocca con il dorso della mano
Marmato : Freddo; ghiaccio come il marmo. “C’ho i piedi marmati”.
Mèria : Ombra
Pitorsello: prezzemolo
Pròda : Margine; estremità , es. “stare alla pròda della strada”.
Poventa : Al riparo dal vento
Ramerino: rosmarino
Ricutinare: pettinarsi, farsi belle/i
Ruzza’: giocare
Smadonnare : Bestemmiare
Sièda : sedia
Sinentora: fino ad ora
Sodo : chi è lento a capire le cose, duro di comprendonio.
Struffo: spettinato
Strullo : Sciocco, grullo.
Troiaio: oggetto inutile
Ugnolo: unghia del piede
Uscio : Porta.
Andiedi, pigliedi, portiedi…: forma popolare della prima persona singolare del
passato remoto di tutti i verbi (andai, pigliai, portai…)
Andonno, piglionno, portonno…: forma popolare della terza persona plurale del
passato remoto di tutti i verbi (andarono, pigliarono, portarono…)