I TEMPLI MASSONICI
Così come le Cattedrali Gotiche, anche i Templi della Massoneria si prefiggono lo scopo di trasformare l’uomo da pietra grezza a pietra levigata. Gli Adepti vengono iniziati alla Conoscenza anche grazie ad un gran numero di simbolismi disseminati nel Tempio secondo un preciso ordine che rispecchia l’Universo stesso.
Il Tempio è sempre orientato a Oriente e la sua larghezza va da nord a sud, mentre l’altezza va dal Nadir allo Zenit. Il soffitto è costituito da una volta stellata, il pavimento riporta invece un motivo di scacchi bianchi e neri, a simboleggiare il bene e il male oppure la compenetrazione del corpo e dello spirito. Le linee che distinguono i due colori sono simbolo del difficile cammino dell’iniziato, la “Via Stretta”. Dietro al posto destinato al Maestro Venerabile spicca il simbolo del Delta con l’occhio divino al centro.
Tra i Templi Massonici particolarmente rilevanti per il loro simbolismo sono da ricordare quello di Filadelfia, la Freemasons Hall di Londra e la Cappella Sansevero a Napoli, realizzata nel 1750 per volere dell’Alchimista Raiomondo di Sangro, Gran Maestro della Loggia Massonica Napoletana.