PIETRE PREZIOSE TRA MITI E LEGGENDE

PIETRE PREZIOSE TRA MITI E LEGGENDE

di

Kabalicus

 

 

 

Per secoli e secoli stuoli di draghi, mostruosi serpenti, angeli e demoni, sono stati nella fantasia dell’uomo indissolubilmente legati alle gemme e ai metalli preziosi.

Nella fantasia, gemme e metalli furono sempre dotati di poteri straordinari e misteriosi che provenivano da una loro presunta origine divina, oppure infernale, comunque mai terrena.

Raccontando un po’ della storia delle pietre preziose, che le vuole protagoniste attive, a volte amiche, a volte nemiche dell ‘uomo, sarà più facile comprendere perché gli antichi le considerassero come esseri viventi dotati di anima, i quali nascevano, si moltiplicavano, amavano e odiavano, si ammalavano e morivano.

Quell’essenza magica che le rende tanto potenti sta proprio in questa loro vita più tranquilla e vaga di ogni altra, ma altrettanto reale.

Comprenderemo il perché gli Indiani considerassero il cristallo un giovane acerbo, mentre il diamante rappresentava lo stesso essere, questa volta adulto nel fiore della maturità.

Indossare gioielli per molto tempo non ha significato solo appagare una mera vanità, ma soprattutto appropriarsi di quella loro essenza soprannaturale.

Significava acquisire perfezione, incorruttibilità, prendere le distanze da tutto ciò che è mortale, combattere la morte con il suo opposto: lo splendore solare delle gemme e dell ‘oro.

Secondo una antica storia persiana, le gemme sarebbero fonte di dispiacere e di dolore, poiché opera del demonio.

Dio non le volle creare perché tutto nel suo mondo aveva una funzione, nulla era superfluo; ma il diavolo, spinto dalla passione di Eva per gli splendidi colori dei fiori che ornavano il paradiso terrestre, pensò di riprodurre quei colori nelle pietre che giacevano nelle profondità terrestri, spingendo così gli uomini verso l’incontrollabile desiderio di possederne sempre di più, a costo del più turpe peccato.

Anche nelle civiltà più antiche, gli uomini, hanno trovato nei gioielli la compensazione a debolezze e desideri profondi, come la vanità, il bisogno di sentirsi ricchi e persino la necessità di assicurarsi salute e felicità grazie a oggetti cui afribuire caratteristiche magiche.

neaAgorà novembre – diœmbre 1998

In India, le gemme vengono usate come rimedio terapeutico da tempo immemorabile; così, rajah, maharajah, magnati e persone ricche sono le sole persone che si sono potute permettere di acquistare ed usare gemme come il diamante, lo smeraldo, il rubino e lo zaffiro bruciati e ridotti in cenere, come fattori curativi.

I gioielli, secondo numerose tradizioni, simboleggiano le verità spirituali, la conoscenza esoterica, e a quest’ idea si associa facilmente l’altra del terribile drago posto a guardia di uno splendido tesoro.

Così come è necessario lottare con l’essere mostruoso e abbatterlo per conquistare il tesoro, bisogna lottare strenuamente per raggiungere la conoscenza, intesa non come fredda, impersonale erudizione, ma come la somma delle esperienze, indissolubilmente intrecciata con la vita.

Nel trattato sulle caratteristiche degli animali, il sofista romano Eliano racconta che in India vive il grifone, simile ad un leone, con potenti artigli, ma con ali poderose.

Dal piumaggio variopinto ha testa e becco di aquila e gli occhi di fuoco; estrae l’oro che si trova in quelle zone e lo usa per costruire il rifugio tra le vette impervie.

Gli indiani che vivono là portano via, quando ci riescono, tutti i pezzetti d’oro che cadono giù dalle rocce; ma ci sono anche molti temerari che, pur di Impossessarsi del prezioso metallo, organizzano rischiose spedizioni in quelle regioni desolatamente selvagge.

Esiste un unico modo per tentare di sfuggire alla sorveglianza dei grifoni, ed è quello di avvicinarsi silenziosamente di notte, possibilmente quando non c’è la luna.

Quei fottunati che riescono nell ‘ impresa di impossessarsi del prezioso nido, vengono largamente ripagati dei pericoli corsi dall ‘ immensa fortuna che portano via.

Le pietre preziose, per la loro immutabile bellezza, che ne imprigiona in eterno i colori più splendidi della natura, hanno dato origine a migliaia di leggende e superstizioni, che ancora oggi non hanno del tutto perso la loro eco.

Le Pietre sono Maestre di vita e si trovano sul nostro cammino… quando ne abbiamo bisogno.•

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